Recuperare un’eredità perduta…

Benvenuti al MuDi – Museo Diffuso del Parco Regionale Sirente-Velino, con sede principale a Goriano Valli. Questo museo unico nel suo genere è composto da oltre 15 stazioni, ciascuna delle quali racconta una storia distintiva del nostro passato.

Il progetto del MuDi rappresenta un’iniziativa di Heritage e Legacy Give Back, mirata a recuperare e valorizzare la memoria storica di un borgo minore montano millenario in fase di spopolamento. Il nostro obiettivo è proteggere e promuovere il patrimonio locale, considerato un lascito prezioso per le generazioni future. Vogliamo mettere in evidenza l’importanza dell’economia collaborativa e dell’unione di menti e cuori intorno ai valori di Rispetto, Generosità e Tolleranza.

… per tramandare un futuro migliore. Insieme.

gli obiettivi

Restanza e Give Back

Essere la scintilla per sensibilizzare ed ispirare altri ad attuare diverse idee per combattere lo spopolamento del territorio, grazie alla cultura della Responsabilità Sociale Individuale e d’Impresa.

Sogni e Collaborazione

Combattere la rassegnazione riscoprendo la bellezza dei sogni e di come possono essere realizzati grazie alla cultura della collaborazione, responsabilizzazione e positività.

Leaders e Legacy

Celebrare, in un luogo magico, scelto nei millenni dagli eremiti per entrare in armonia con loro stessi e la natura, coloro che hanno lasciato un segno positivo per il bene dell’umanità e del pianeta.

Salutogenesis e Leaders

Creare un luogo dove recarsi per riconnettersi con sé stessi e la natura, e progettare un futuro migliore e più sano per sé stessi, la propria professionalità o azienda, l’umanità e la natura.

Ti aspettiamo il 21 settembre 2024 alle ore 18:00, per l’inaugurazione del MuDi Museo Diffuso

Giorni
Ore
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Secondi

LE STAZIONI

L’esperienza del MuDi ha inizio con molteplici stazioni a Goriano Valli ma vuole essere solo un punto di partenza. L’obiettivo è quello di ispirare gli abitanti e i visitatori dei comuni del Parco Regionale Sirente Velino a unirsi a questo progetto ESG di valorizzazione del territorio e lotta allo spopolamento.

Ogni stazione è stata pensata per esaltare e celebrare specifici aspetti della cultura e storia del territorio offrendo ai visitatori un’immersione profonda e significativa nelle tradizioni e nell’eredità della regione.

Stazione 1

Il Me-To-Me, prima stazione del MuDi, è uno spazio unico dedicato a imprenditori, CEO e C-Level managers dove fermarsi, riflettere e rigenerarsi.

Un luogo ideale per disconnettersi dal turbine quotidiano, riconnettersi con se stessi e la natura, e pianificare con ‘ottimismo urgente’ un futuro migliore per le proprie aziende, per sé stessi, la propria comunità e per il pianeta.

Attraverso una serie di esercizi e letture di libri appositamente selezionati da
REX Roundtables International, il museo promuove una nuova visione strategica e consapevole per il domani.

Prenota ora la tua personale Me-To-Me Experience

*Il Me-To-Me ammette un massimo di 2 visite al giorno

Stazione 2

Bottega del Dopoguerra

All’Economia Circolare

Questa stazione sorge in un edificio storico che ha realmente ospitato una bottega attiva fino alla fine degli anni ’60, un tempo in cui il riuso e il riciclo erano pratiche comuni e necessarie. Qui, si pone l’accento sull’importanza dell’economia circolare, un approccio che riduce gli sprechi e valorizza le poche risorse disponibili.

Stazione 3

Cancella Rinascimentale

Agli artigiani gorianesi

Questa stazione mette in luce l’importanza fondamentale che gli artigiani avevano nei piccoli borghi. Figure come i fabbri, i falegnami e gli scalpellini erano pilastri della comunità, il cui lavoro non solo soddisfaceva le necessità quotidiane ma contribuiva anche a definire l’identità culturale del borgo.

Stazione 4

Casa Medievale

La più piccola al mondo?

Con solo 8 metri quadrati di superficie, questa minuscola casa abitata fino a 140 anni da una coppia di contadini, rappresenta una vera e propria capsula del tempo in grado di tramandare sino ai giorni nostri il fascino e l’autenticità tipici della cultura millenaria dei borghi minori del Sirente-Velino. 

Stazione 5

Stalla dell’Asino

A Celestino V e al suo asino

Celestino V, noto per la sua umiltà e devozione, scelse un mezzo di viaggio semplice e umile per recarsi alla sua incoronazione papale, riflettendo il suo stile di vita ascetico e il suo desiderio di rimanere connesso alle sue radici eremitiche. Questa stalla celebra questo viaggio, ricordando ai visitatori l’importanza di vivere secondo principi di modestia e autenticità.

Stazione 6

Stalla delle Pecore e delle Capre

Alla Migranza

Questa stazione è una celebrazione del viaggio umano attraverso le generazioni. Dedicato all’emigrazione, documenta le storie toccanti di coloro che hanno lasciato la loro terra natale alla ricerca di nuove opportunità. Esposizioni di lettere, fotografie e oggetti personali tessono un mosaico dell’esperienza migrante, onorando coraggio e speranza.

Stazione 7

Pagliaio

Alla Restanza

Questo spazio è dedicato a coloro che hanno scelto di restare nei piccoli borghi, lottando e sopravvivendo con le risorse limitate a disposizione. La “restanza” rappresenta un atto di coraggio e amore per la propria terra, un impegno quotidiano che sfida le difficoltà e mantiene vive le tradizioni locali.

Stazione 8

Stalla di Regina e Pupetta

Agli Animali

Il Pagliaio è un santuario dedicato alla ricca biodiversità del Parco Sirente Velino. Al suo interno, le meraviglie della flora locale sono esposte con cura, offrendo ai visitatori un viaggio attraverso la varietà e la bellezza delle piante autoctone. Tra profumi e colori, questo spazio celebra l’armonia della natura, educando sull’importanza della conservazione ambientale.

Stazione 9

Cantina Annonnasè

Storie di Donne gorianesi

Questa stazione vuole rendere omaggio alle donne di Goriano Valli, esempio di resilienza e coraggio le quali, in tempi difficili, sono state in grado ti tenere saldo il fronte domestico e sostenere le famiglie. Questo luogo conserva le loro storie di forza e sacrificio testimoniando un’eredità dall’immenso valore umano.

Stazione 10

Cantina del Vino

A Braccio Fortebraccio da Montone

Localizzata in una vera cantina storica, dove il vino veniva prodotto utilizzando strumenti e tecniche tradizionali dell’epoca, questa stazione è dedicata al condottiero
Braccio da Montone, figura storica di grande rilevanza e simbolo di leadership. La produzione del vino non era solo un’attività economica, ma rappresentava un elemento centrale della cultura e della socialità locale.

Stazione 11

Cantina del Grano e del Pane

Ad Antonuccio Camponeschi

Stazione in fase di allestimento.

Stazione 12

Pagliaio

A Jacopo Caldora

Questa antico pagliaio è dedicato alla figura di Jacopo Caldora, condottiero e signore feudale nonché figura di spicco nell’Italia meridionale durante il periodo delle guerre tra i vari regni e signorie. Caldora divenne uno dei più famosi e temuti capitani di ventura del suo tempo.

Stazione 13

Cantina del Torchio Antico

A Frà Berardinello

Stazione in fase di allestimento.

Stazione 14

Cantinola del Vino

Alla Convivialità

Luoghi come questo sono da sempre stati elementi in grado di favorire la convivialità, il dialogo e lo scambio tra le persone. In questo spazio, si rivivono i momenti di aggregazione che hanno caratterizzato la vita nel borgo: dalle vendemmie collettive alle serate passate insieme a raccontare storie e a condividere le proprie vite.

Stazione 15

Il tempo che ci vuole

Alla Mindfulness

Spazio che invita i visitatori a rallentare, respirare e riscoprire l’importanza del momento presente. In un mondo frenetico, dove tutto sembra accadere a un ritmo incalzante, “Il tempo che ci vuole” offre un rifugio per la mente e lo spirito.

lasciati ispirare

Il Mu.Di. si propone come un efficace connettore tra il passato e il futuro.

 Attraverso un itinerario che percorre le stradine, penetra nelle abitazioni e tocca i siti storici di Goriano Valli, il museo offre ai visitatori di tutte le età la possibilità di immergersi completamente in un’esperienza unica.

“Lasciarsi Ispirare” è più di un invito; è un percorso che intreccia passato e presente, natura e umanità, in un dialogo continuo tra ciò che eravamo e ciò che aspiriamo a diventare.

PRENOTA UNA VISITA

Al fine di garantire un’esperienza adeguata, il Mu.Di. Museo accoglie i visitatori esclusivamente su prenotazione.

Per organizzare la vostra visita, vi invitiamo a contattare i seguenti recapiti:

📧 E-mail: info@mudimuseo.it
📞 WhatsApp: +39 351 925 6889

CONTRIBUISCI o collabora

Il Mu.Di. Museo è un’iniziativa completamente no profit realizzata grazie all’utilizzo di numerose risorse umane ed economiche.

Se desideri contribuire a migliorare e arricchire l’esperienza offerta dal museo, accogliamo con gratitudine donazioni di qualsiasi genere.
Contattaci per scoprire come.

📧 E-mail: info@mudimuseo.it
📞 WhatsApp: +39 351 925 6889

Tradizione & Innovazione

Nel Mu.Di. ogni pietra e vicolo raccontano storie di tempi andati, mentre le sue stazioni mirano anche a creare un collegamento con il futuro.
Un luogo dove le tecniche artigianali del passato ispirano visioni innovative, dimostrando come le tradizioni possano evolversi senza perdere la loro essenza e rivelando come antiche idee possano ispirare soluzioni moderne.

Natura & Autenticità

Immerso nella natura, il Mu.Di. offre un'esperienza autentica, lontana dalle frenesie moderne, dove la biodiversità e la bellezza del paesaggio abruzzese si fonde con la cultura del territorio.
Questo è un luogo dove respirare profondamente, rallentare il passo e riscoprire il legame intrinseco tra l'uomo e l'ambiente naturale, in un dialogo che rinfresca lo spirito e ispira nuove prospettive.

Storia & Cultura

La storia del borgo e la sua cultura sono narrate non solo attraverso le sue architetture e i suoi monumenti, ma anche attraverso le storie di vita quotidiana che si sono svolte tra queste mura secolari.
Un'occasione per comprendere come la cultura di una comunità si trasmetta nel tempo, preservando la memoria collettiva e stimolando un senso di appartenenza universale.

IL TERRITORIO

Il Parco naturale regionale Sirente-Velino è un’area naturale protetta che si estende per circa 543 km² e nei quali ricadono 22 comuni.
Ecco alcuni suggerimenti sui principali luoghi d’interesse che troverete nelle vicinanze del Mu.Di.

Goriano Valli e dintorni

Goriano Valli, Santa Maria del Ponte e Pagliare sono le tre frazioni che vanno a completare il comunie di Tione degli Abruzzi. Ecco alcuni punti d’interesse.

Il Parco Sirente Velino

Il parco naturale regionale Sirente Velino è un’area naturale protetta, istituita nel 1989.  Ecco alcune delle principali località e attrazioni.

Gole di Celano
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Grotte di Stiffe
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Alba Fucens
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Fontecchio
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Area faunistica del Camoscio
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Chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta
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Attività commerciali

Lontano dal clamore industriale, questo territorio ha permesso la nascita di attività commerciali di altissima qualità in grado di sfruttarne l’essenza al 100%.

Associazioni e Cooperative

Un territorio riesce ad esprimere il suo vero valore soprattutto quando a prendersene cura ci sono persone e iniziative di valore.

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