Stazione 08

Stalla di Regina e Pupetta

Agli Animali

L’area del Parco Regionale Sirente Velino si presenta straordinariamente diversificata sia per la conformazione del territorio sia per la varietà degli ambienti che ospitano numerose specie vegetali e animali. Le diverse altitudini, l’alternanza di versanti con esposizioni differenti e la morfologia complessa caratterizzata da canyon, altopiani, valloni, rupi e ghiaioni, contribuiscono a creare una vasta gamma di habitat naturali. Questi paesaggi rappresentano un vero e proprio scrigno di biodiversità dell’Appennino centrale.

All’interno di questa varietà di ecosistemi si trovano luoghi selvaggi e inaccessibili, con fitte foreste e formazioni rocciose che ancora oggi ospitano specie come l’orso marsicano, il lupo appenninico e l’aquila reale. Accanto a queste aree incontaminate si trovano testimonianze della storica presenza umana, come antichi insediamenti e ben conservati borghi storici.

Nel Parco è presente una rilevante percentuale delle specie di mammiferi, uccelli, rettili e anfibi che popolano il territorio italiano. Tra queste, alcune sono specie endemiche o minacciate, e il Parco si impegna da anni nella loro tutela attraverso vari progetti di conservazione. Tra gli esemplari a rischio di estinzione ci sono l’orso marsicano, il lupo appenninico, l’aquila reale e il grifone, reintrodotto con successo grazie al lavoro del Corpo Forestale dello Stato. Anche specie più rare come il picchio dorsobianco e l’astore trovano nelle ampie foreste del Parco un rifugio sicuro dove nidificare. Le pareti rocciose e le falesie offrono inoltre un habitat perfetto per rapaci come il falco pellegrino, il gufo reale e il lanario, quest’ultimo estremamente raro.

Insieme alle specie più conosciute, l’area protetta ospita anche animali meno noti, ma altrettanto rari, come la lepre italica e il coloratissimo coleottero Rosalia alpina, che vive nei boschi di faggio. Il Parco è stato individuato come uno dei pochi luoghi adatti alla reintroduzione del camoscio appenninico, specie endemica e simbolo dell’Appennino.

Tra i mammiferi presenti troviamo, oltre all’orso e al lupo, il gatto selvatico, la martora, il cervo, il capriolo, l’istrice, il ghiro e il camoscio. Per quanto riguarda gli uccelli, si possono osservare specie come il martin pescatore, il gracchio corallino, lo sparviero, il corvo imperiale, il picchio muraiolo e molte altre. Tra i rettili, oltre alla rara vipera Orsini, sono presenti il cervone, la natrice e il biacco, mentre tra gli anfibi si trovano la salamandra appenninica, la salamandrina dagli occhiali, il tritone appenninico e la raganella italica.

“Si ringrazia la famiglia DI GIULIO-CARANI per aver gentilmente messo a disposizione la struttura e gli oggetti storici presenti in questa stazione”